Sicurezza e igiene nellโindustria agroalimentare: rischi, normative e soluzioni
Lโindustria agroalimentare, che comprende settori come la lavorazione della carne, del pesce, dei prodotti lattiero-caseari e dei cereali, รจ uno dei comparti con il piรน alto tasso di incidenti sul lavoro e malattie professionali. Le condizioni di lavoro spesso includono attivitร ripetitive, movimentazione di carichi pesanti, esposizione al freddo e a sostanze chimiche, aumentando il rischio di disturbi muscolo-scheletrici, malattie cutanee e respiratorie.
Rischi specifici
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Filiere della carne e della panificazione:
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Nella lavorazione della carne, i rischi includono scivolamenti, ferite da utensili taglienti e problemi muscolari dovuti al sollevamento di carichi pesanti.
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Nel settore della panificazione, i lavoratori sono esposti a polveri di farina, che possono causare patologie respiratorie, e a ustioni da forni e attrezzature calde.
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Sicurezza sanitaria e norme igieniche
Per garantire la sicurezza alimentare, le aziende adottano rigidi protocolli igienici, separando le aree โpuliteโ da quelle โsporcheโ e utilizzando attrezzature specifiche come sensori di temperatura e porte isolanti. Il rispetto delle normeย HACCPย eย ISO 22000ย รจ fondamentale per identificare e gestire i rischi lungo tutta la filiera produttiva.
Indumenti protettivi e DPI
Gli indumenti protettivi, come tute, cuffie, guanti e calzature antinfortunistiche, sono essenziali per proteggere i lavoratori da contaminazioni e infortuni. Devono essere conformi a normative specifiche (es.ย EN 420,ย EN 388,ย EN 20345) e garantire igiene, comfort e resistenza.
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Guanti: Monouso o riutilizzabili, devono essere resistenti a sostanze chimiche e tagli, oltre che conformi ai regolamenti UE per il contatto con gli alimenti.
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Calzature: Zoccoli, scarpe antinfortunistiche e stivali offrono protezione antiscivolo, antistatica e contro urti o perforazioni, a seconda dellโambiente di lavoro.
Conclusioni
La sicurezza nellโindustria agroalimentare richiede un approccio integrato, che combini formazione del personale, adozione di protocolli igienici rigorosi e utilizzo di dispositivi di protezione individuale adeguati. Solo cosรฌ รจ possibile tutelare sia la salute dei lavoratori che la qualitร e sicurezza degli alimenti.